Barolo

Come riconoscere un vero Barolo

Come riconoscere un vero Barolo

La produzione del Barolo

Per riconoscere un vero Barolo, è importante verificare che sia stato prodotto nella regione di Piemonte, in Italia, utilizzando solo uve Nebbiolo e che abbia maturato per almeno 38 mesi, di cui almeno 18 in botti di legno di rovere. Inoltre, deve avere un grado alcolico minimo del 12%. Infine, è importante verificare che sia stato controllato e certificato dalla denominazione d’origine controllata (D.O.C.G.) per garantire che soddisfi gli standard di qualità richiesti.

Dopo aver verificato che un Barolo soddisfi i requisiti di produzione e invecchiamento sopra menzionati, ci sono altri fattori da considerare per determinare la qualità del vino. Ad esempio, l’annata può influire sulla qualità del vino, con alcune annate considerate migliori rispetto ad altre a causa delle condizioni climatiche. Inoltre, è importante considerare il metodo di produzione utilizzato dal produttore, poiché alcuni metodi possono produrre vini di qualità superiore rispetto ad altri. Infine, assaggiare il vino per valutarne l’aroma, il gusto e la struttura può fornire ulteriori informazioni sulla qualità del Barolo in questione. 

La denominazione D.O.C.G.

La Denominazione di origine controllata e garantita (D.O.C.G.) è un marchio di qualità riconosciuto dallo Stato italiano per i prodotti agroalimentari. Esso indica che il prodotto in questione proviene da una specifica zona geografica, è stato realizzato seguendo determinate regole e ha superato un severo controllo di qualità. Si tratta del livello più alto di qualità nella classificazione delle denominazioni di origine italiane, a segnalare l’altissima qualità di tali prodotti. Oltre al Barolo, altri vini che si fregiano di tale denominazione sono il Gavi, il Moscato D’Asti e l’Alta Langa spumante. 

Abbinamenti con il Barolo

Uno dei migliori abbinamenti con il Barolo è il tradizionale bollito misto piemontese, a base di carne di manzo, vitello, cappone o pollo accompagnato dalla mostarda di frutta, una salsa dolce-piccante, delizia per il palato. Il Barolo è anche un ottimo abbinamento per i piatti a base di funghi oppure a base di tartufo bianco d’Alba. In generale, l’importante è evitare di abbinare il Barolo con cibi troppo delicati o con poco sapore, in quanto potrebbe sovrastarli.

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